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VADEMECUM: Tutto quello che devi sapere sugli esami radiologici – RX, TAC e RM

Quando si parla di esami diagnostici per problematiche muscoloscheletriche, è normale sentirsi confusi: RX, TAC, RM, ecografia… quale scegliere? Ogni esame ha caratteristiche, indicazioni e limiti specifici. Ecco una guida per fare chiarezza.


1. Raggi X (Radiografia): il primo livello di indagine

La radiografia, o RX, è un esame rapido e spesso il primo a essere prescritto in caso di:

  • Traumi (sospette fratture o lussazioni).
  • Patologie scheletriche (es. artrosi o deformità).

Caratteristiche principali:

  • Fornisce immagini bidimensionali dell’apparato scheletrico.
  • Utilizza radiazioni ionizzanti, ma le tecnologie moderne riducono al minimo i rischi per la salute.

Nota bene: Gli RX non sono adatti per valutare i tessuti molli (muscoli, tendini, legamenti).


2. TAC (Tomografia Assiale Computerizzata): precisione tridimensionale

La TAC è un esame di secondo livello che fornisce immagini tridimensionali. È particolarmente utile per:

  • Traumi complessi o sospette fratture articolari.
  • Valutazione oncologica o neurologica.

Caratteristiche principali:

  • Permette una parziale visualizzazione dei tessuti molli, anche se non è la scelta migliore per questi casi.
  • Utilizza radiazioni ionizzanti, quindi va usata con cautela, soprattutto nei bambini e nelle donne in gravidanza.

3. Ecografia: semplice, veloce ed economica

L’ecografia è un esame sicuro e non invasivo, indicato per:

  • Valutare i muscoli, i tendini e alcuni legamenti.
  • Diagnosticare versamenti articolari e lesioni superficiali.

Pro e contro:

  • Pro: Non utilizza radiazioni e può essere ripetuta più volte senza rischi.
  • Contro: È un esame operatore-dipendente, quindi la qualità e l’affidabilità del referto possono variare.

4. Risonanza Magnetica (RM): la regina dei tessuti molli

La risonanza magnetica è il miglior esame per visualizzare i tessuti molli come muscoli, tendini, legamenti e cartilagine. È particolarmente indicata per:

  • Valutare la cuffia dei rotatori della spalla.
  • Diagnosticare lesioni dei legamenti crociati del ginocchio.
  • Analizzare le articolazioni complesse come anca e spalla.

Vantaggi:

  • Non utilizza radiazioni, quindi è sicura anche per bambini e donne in gravidanza.
  • Le immagini sono di alta qualità e facilmente confrontabili nel tempo.

Svantaggi:

  • Esame costoso e di lunga durata.
  • Non è adatta per valutare le ossa.

Conclusioni

Ogni esame ha la sua funzione specifica. È fondamentale affidarsi a un medico o fisioterapista esperto per scegliere l’indagine più adatta al tuo caso. Noi di FisioSM siamo qui per aiutarti a capire quale percorso diagnostico è il migliore per te.

Contattaci per una consulenza personalizzata e per chiarire ogni tuo dubbio!

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